Alba Adriatica - Sì ai pontili in legno a Villa Rosa ed al ripascimento ad Alba
L'Ok questa mattina, dopo la riunione a Palazzo di città tra il sindaco e gli operatori turistici
ALBA - Finito il tempo delle roventi contestazioni anche al cospetto del presidente della Regione,
Luciano D'Alfonso, giunto ad Alba con il dirigente regionale delle Opere marittime, l'Ing.
Carlo Visca, quasi un anno fa. Infatti, questa mattina, a conclusione del
la riunione svoltasi in Municipio, è arrivato il generale consenso, in particolare da parte degli operatori turistici albensi, al progetto regionale che prevede la realizzazione di tre pontili in legno nel mare di Villa Rosa ed il ripascimento morbido sull'arenile di Alba, a partire dal tratto antistante la Bambinopoli comunale. All'atteso incontro erano presenti il primo cittadino albense,
Tonia Piccioni ed i principali esponenti delle associazioni di categoria degli albergatori e dei balneatori:
Giancarla Stipa (Albatour),
Marco Capoferri (Oba) e
Giammarco Giovannelli (Federalberghi), nonché l'esperto in materia: il geologo
Giovanni Marrone. In seguito a mesi di aspre divergenze e battaglie contro l'iniziale disegno di posizionare pennelli marini trasversali in massi che avrebbero accentuato l'erosione nella zona Nord di Alba (già al limite), la nuova proposta dei pontili in legno che, invece, dovrebbero trattenere la sabbia, facendo circolare l'acqua, evitando la formazione di vortici, ha accontentato tutti. "Peraltro -ha ribadito il sindaco- non sarebbe stato possibile rinviare ancora, in quanto il finanziamento delle opere regionali ha un preciso programma di utilizzo dei fondi (circa un milione e mezzo di euro ndr), pena la loro perdita". Anche gli agguerriti sodalizi degli albergatori e balneatori, alla fine, hanno considerato il sostanziale mutamento dei lavori ottenuto, proponendo l'installazione di altri due pontili ad Alba. "In tale maniera -è stato il parere del geologo- l'intervento risulta certamente meno dannoso per la riviera albense, rispetto al precedente".