Alba Adriatica - Clamore nazionale per la vicenda dell'organo pignorato
Il servizio trasmesso nel programma Le Iene ha suscitato molte discussioni nella cittadina
ALBA - La vicenda dell'imponente organo pignorato (il più grande mai realizzato in Abruzzo), collocato nella chiesa dell'Immacolata, nel quartiere Basciani, ad Alba, torna alla ribalta ma, questa volta, della cronaca nazionale. Infatti, dopo essere già emersa a livello locale, la scorsa estate, in seguito all'improvviso arrivo nella chiesa albense delle telecamere Mediaset, per il programma televisivo Le Iene, l'altro ieri sera, c'è stata la messa in onda del servizio che ha suscitato ancora più clamore. In tarda serata, a conclusione della trasmissione, l'argomento era già al centro di vivaci ed ilari discussioni nei bar e vari locali pubblici della località balneare. Gente divertita dall'ironica sequenza del filmato, specie per la scena del nastro color bianco e rosso (in uso per vietare l'accesso a cantieri e zone interdette), messo intorno alla pedana del solenne strumento musicale, organista compreso. Non sono, comunque, mancate divergenze per la particolare irruenza della "iena"
Filippo Roma: per alcuni discutibile ed eccessiva (soprattutto nel caso dell'intervista al Vescovo di Teramo
Michele Seccia), obbligata ed apprezzata secondo altri, in quanto il pignoramento di un bene non dovrebbe poi consentire l'utilizzo dello stesso. Quest'ultimo aspetto, è stato il motivo della visita de Le Iene, visto che il costoso apparecchio musicale pignorato dal Tribunale di Teramo e lasciato all'interno della chiesa dell'Immacolata, continua a suonare durante le funzioni religiose. L'ingarbugliata storia era venuta a galla, nel luglio scorso, con il "blitz" de Le Iene ad Alba per il mancato saldo della somma restante di 82.000 euro, a fronte di una spesa per il maestoso organo che si è aggirata intorno a 200.000 euro, reperiti tra i fedeli della parrocchia e la stessa Curia. Parte finale del conto ancora reclamata dalla famiglia D'Alessandro, titolare della ditta Bottega di organi "Campo di Fano" vicino Sulmona, che ha fatto scattare poi il procedimento di pignoramento del prezioso strumento musicale, fin dal trascorso mese di febbraio. Tuttavia, l'ironia e le domande provocatorie in stile Le Iene, hanno immancabilmente creato una situazione di forte tensione ed in molte occasioni Filippo Roma è stato afferrato per essere allantonato, con profetiche invettive da parte dei parrocchiani.