(19 Settembre 2016)
Alba Adriatica - La Conflavoro a sostegno delle imprese e del made in Italy
Molti i temi trattati nel convegno albense. Illustrati i benefici del Marchio Unico Nazionale
ALBA - La Conflavoro-PMI Abruzzo in campo, ad Alba Adriatica, con un importante convegno rivolto a commercianti, ambulanti e piccole e medie imprese. L'appuntamento in programma (il quinto promosso dalla nuova confederazione in Abruzzo) si è svolto nella sala comunale delle conferenze, all'insegna dello slogan "Uniti per crescere insieme". Ad accogliere la folta platea, composta dai dirigenti provinciali dell'associazione (Teramo, Pescara e Chieti) e da diversi titolari di aziende e negozi, il sindaco albense Tonia Piccioni che ha offerto con massima disponibilità la struttura municipale per l'incontro e l'assessore al Commercio, Ambra Foracappa. "La Conflavoro- -ha premesso nel suo intervento il presidente provinciale Albano Viscioni- tutela e promuove le piccole e medie imprese locali, nel loro percorso imprenditoriale e di valorizzazione. Conta -ha sottolineato- già oltre 90 aziende affiliate sul territorio". Gli argomenti trattati hanno posto l'accento su vari aspetti riguardanti l'attività imprenditoriale, ad iniziare dall'impotante tema della comunicazione, alle norme di sicurezza e salute sul lavoro, all'accesso al credito, alla finanza agevolata, ai nuovi circuiti creditizi, sgravi fiscali e nuovi contratti collettivi. Grande risalto però è stato dato all'avvento del Marchio Unico Nazionale che, oltre a garantire indubbi vantaggi commerciali per i produttori italiani, viene ritenuto anche un efficace passo in avanti per combattere la deleteria e rovinosa contraffazione dei veri prodotti "made in Italy". In tal senso, per il prestigio indotto dall'acquisizione del Marchio Unico Nazionale, un grande applauso in sala è stato riservato al salumificio dei F.lli Costantini di Torano, la prima azienda abruzzese a potersene fregiare. Soddisfatta dell'ospitalità data ai partecipanti anche il sindaco Piccioni che nel suo saluto ha evidenziato l'importanza di proporre, informare e discutere i problemi del commercio e del lavoro. Ai lavori, infatti, erano presenti molti esercenti della cittadina costiera.
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