Alba Adriatica - "Mazzini street": stop al mercato di venerdì prossimo
La manifestazione mai confermata con delibera è stata blocata anche per gli esposti
ALBA - La situazione dei mercatini estivi diventa sempre più incandescente, specie con la guerra in corso tra le varie sigle di categoria che lottano per ottenere le autorizzazioni comunali ed i necessari spazi per organizzare gli eventi espositivi richiesti. L'ultimo atto di
una stagione estiva contrassegnata da roventi polemiche, con esposti al Prefetto ed alla Procura, da parte dell'associazione Confartigianato Teramo (sotto esame la ripartizione degli stessi appuntamenti commerciali nei Comuni di Alba e Martinsicuro), è stato quello di non poter più effettuare la manifestazione "Mazzini street", indicata per domani ma mai deliberata dall'esecutivo municipale. L'imprevisto ha scombussolato i piani dei negozianti in sede fissa che aspettavano il grande mercato, per rimpinguare le casse. Come sempre sono volate accuse all'indirizzo del Comune ma per il sindaco
Tonia Piccioni e l'assessore al commercio
Ambra Foracappa, sono completamente infondate. "L'evento in questione -hanno precisato- non era mai stato programmato dall'amministrazione che ha deliberato lo svolgimento di 3 fiere estive, fin dallo scorso marzo". "La storia di questo quarto appuntamento -ha aggiunto il sindaco- era confortata soltanto da voci ma non da specifici atti amministrativi. "Non è possibile -ha sottolineato la Foracappa- assegnare eventi al momento e anche se avessimo voluto, è intervenuto il problema degli esposti contro la Giunta che blocca ogni iniziativa in tal senso". Il Comune, intanto, ha già inviato al Prefetto le spiegazioni richieste e la linea adotta per la concessione dei mercati estivi.