Alba Adriatica - Feste annullate e mercatini sgomberati, il sindaco replica

Polemiche a raffica con le associazioni dei commecianti per il rilancio di viale della Vittoria

ALBA - Le roventi polemiche accese dalle locali associazioni dei commercianti (per il mercatino in viale della Vittoria fatto sgomberare dai vigili urbani in quanto non autorizzato alla vendita dei prodotti e per l'annullamento della festa nel quartiere Basciani), hanno avuto come bersaglio principale l'amministrazione comunale, diretta dal sindaco Tonia Piccioni (nella foto). Il primo cittadino albense però non ci sta e risponde alle pesanti critiche ricevute, in merito. "Quanto al primo punto -replica la Piccioni- all'associazione Apat che ha curato il mercatino, l'amministrazione aveva autorizzato l'esposizione dei prodotti e non la vendita, non essendo questo possibile per vari motivi. Pertanto -precisa- l'amministrazione non ha alcuna responsabilità se qualcuno, ritenendo di agire nel giusto ma comunque sferrando un attacco all’economia del territorio e a chi ha organizzato la manifestazione, ha deciso di segnalare alla polizia municipale che ha rimosso il mercatino espositivo. L'amministrazione -sottolinea poi il sindaco- fa sforzi per ripopolare viale della Vittoria e per venire incontro alle esigenze di chi abita la zona ed ha attività commerciali, ma evidentemente questo non piace a qualcuno". Quanto alla festa popolare nella zona Basciani, il problema sarebbe stato generato dal sovrapporsi di alcuni eventi già stabiliti dal programma delle manifestazioni comunali e dal mancato raccordo tra gli organizzatori della rievocazione della trebbiatura e l'ente municipale.