Alba Adriatica - Il sindaco Piccioni replica alle critiche di Albatour
La questione dei fondi a difesa della costa: per il Comune, invece, č tutta in mano alla Regione
ALBA - L'amministrazione comunale risponde all'associazione di operatori turistici Albatour, in merito agli interventi per il riporto di sabbia nell'arenile Nord per 80.000 euro ed al paventato rischio di perdere altri 500.000 euro a difesa della costa. Il sindaco Tonia Piccioni (foto) nel
la replica premette che i lavori di ripascimento morbido, sono stati comunicati solo il 14 maggio scorso, a stagione ormai avviata. "Per maggiore completezza di informazione -precisa la piccioni- l'amministrazione comunale attende che il 30% della somma venga ancora erogato al Comune, perché possa procedere all'affidamento dell'incarico tecnico, non potendo lo stesso Ente procedere all'anticipazione di cassa, per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Il Comune, quindi –ribadisce il primo cittadino– è solo beneficiario dei lavori non avendo alcun titolo a fare altro se non a rilasciare eventuali pareri, laddove necessari". Il Comune, in sintesi, è a completa disposizione della Regione. "Anzi -incalza l'avvocato alla guida di Palazzo di città- ci chiediamo cosa stia aspettando ancora la Regione a comunicarci le proprie decisioni, in tal senso. Non vorremmo che questa attesa da parte della Regione nascesse dalla volontà di subordinare l'inizio dei lavori di ripascimento ad Alba, con l'avvio della posa dei pennelli a Villa Rosa che sosteniamo essere deleteri per la nostra costa. Un'opera -si conclude- contro cui proporremo ricorso, nel caso ciò fosse necessario". Infine, si chiede un maggior confronto tra le parti in causa.
la replica premette che i lavori di ripascimento morbido, sono stati comunicati solo il 14 maggio scorso, a stagione ormai avviata. "Per maggiore completezza di informazione -precisa la piccioni- l'amministrazione comunale attende che il 30% della somma venga ancora erogato al Comune, perché possa procedere all'affidamento dell'incarico tecnico, non potendo lo stesso Ente procedere all'anticipazione di cassa, per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Il Comune, quindi –ribadisce il primo cittadino– è solo beneficiario dei lavori non avendo alcun titolo a fare altro se non a rilasciare eventuali pareri, laddove necessari". Il Comune, in sintesi, è a completa disposizione della Regione. "Anzi -incalza l'avvocato alla guida di Palazzo di città- ci chiediamo cosa stia aspettando ancora la Regione a comunicarci le proprie decisioni, in tal senso. Non vorremmo che questa attesa da parte della Regione nascesse dalla volontà di subordinare l'inizio dei lavori di ripascimento ad Alba, con l'avvio della posa dei pennelli a Villa Rosa che sosteniamo essere deleteri per la nostra costa. Un'opera -si conclude- contro cui proporremo ricorso, nel caso ciò fosse necessario". Infine, si chiede un maggior confronto tra le parti in causa.
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