Alba Adriatica - Con l'estate la viabiltą urbana diventa ancor pił problematica
Lunge file agli ingressi di Alba e Martinsicuro ma anche lungomare pericoloso e rumoroso
ALBA - La viabilità urbana è già problematica nel periodo invernale ma con l'arrivo dell'estate torna ad essere un fattore ancor più negativo. Le principali osservazioni critiche che si registrano nella località balneare riguardano la cronica assenza dei vigili urbani nei punti più trafficati ed il mancato ammodernamento della stessa circolazione stradale. Infatti, la situazione peggiore è quella degli incroci semaforici posti agli ingressi di Alba e di Martinsicuro, a poche decine di metri distanza tra loro. Entrambi contribuiscono a formare grandi ingorghiate generano lunghe file d'auto, sia nel centro albense che lungo il tratto che conduce alla rotonda della SS 16. In questo caso sono anni che si invoca le rotatorie, nonché la sistemazione del vetusto ed impresentabile ponte sul Vibrata, in via Roma. Sul lungomare Marconi, invece, bisogna avere la massima attenzione e ridurre al minimo la velocità. A creare pericolo il parcheggio sul lato mare che dopo i lavori di costruzione del marciapiede Ovest, non ha più la stessa lunghezza. Le auto di grandi dimensioni ed i furgoni restano con il posteriore che sporge sulla carreggiata, obbligando le auto ad invadere la corsia opposta o a fermarsi. Inoltre, gli ultimi lavori di rifacimento della riviera hanno lasciato un altro sgradito aspetto: l'eccessiva rumorosità dei tombini che rende insopportabile le giornate a coloro che risiedono sul lungomare.