Alba Adriatica - Ottimi i dati delle analisi per le acque marine albensi
L'ultimo rilievo dell'Arta permetterą di revocare anche il divieto preventivo alla foce del fiume
ALBA - Dopo l'emana
zione del divieto preventivo di balneazione, lo scorso aprile, riguardante la zona di arenile a ridosso del torrente Vibrata, ora si prospetta l'arrivo di una buona notizia che porterà all'imminente revoca dell'atto restrittivo. Infatti, i risultati degli ultimi prelievi effettuati la settimana scorsa (tra il 17 ed il 18 maggio), dai tecnici dell'Arta, indicano un netto miglioramento della situazione ambientale alla foce del fiume. In questa occasione, la carica batterica dovuta alla presenza di elementi inquinanti, quali enterococchi ed escherichia coli, è stata irrilevante, quasi prossima allo zero. Visto il responso positivo dei campionamenti delle acque marine anche alla foce del martoriato corso fluviale, nelle prossime ore il sindaco albense
Tonia Piccioni, potrà far rimuovere i cartelli indicanti il divieto di fare il bagno, in tale tratto di spiaggia. Inoltre, superato questo obbligato percorso burocratico imposto dalle leggi in materia di balneazione, inizierà la vera battaglia contro l'inquinamento fluviale e marino, con l'obiettivo di mantenere stabili gli attuali valori ed evitare grossi guai al settore turistico, nel pieno della stagione estiva. L'attenzione in tal senso resta alta e vede in in campo il Comune (con la spesa per l'utilizzo di enzimi naturali) e le stesse associazioni di operatori turistici, sostenute anche dal loro staff di avvocati che, da circa 3 anni, sollecita gli enti preposti ad effettuare tutti gli interventi necessari alla salvaguardia dell'ambiente.