Alba Adriatica - Assemblea per la sostituzione delle palme sul lungomare

L'innesto dei nuovi arbusti non è stato accolto in modo favorevole dai commercianti del luogo

ALBA - La sostituzione delle decine palme morte, in modo particolare sul lungomare Nord e nella rotonda Nilo, accende con toni sempre più critici la discussione pubblica. Infatti, dal recente consiglio comunale, adesso la spinosa diatriba ha coinvolto anche gli operatori commerciali presenti nell'area in questione che, ieri sera, si sono riuniti in assemblea per affrontare il tema. Al centro della contestazione l'innesto (peraltro già avvenuto con una spesa di circa 15.000 euro) delle nuove piante di specie mediterranea che, per l'opposizione consiliare, sarebbe stato effettuato in troppa fretta, senza rendere partecipi cittadini, enti preposti ed associazioni locali. Il sindaco Tonia Piccioni, invece, ha ricordato di aver divulgato a sufficienza le scelte arboree adottate dal Comune, su indicazione dell'agronomo incaricato allo studio, Lorenzo Granchelli. Gli esercenti aderenti all'associazione "Rotonda Nilo" ora vogliono sapere i criteri per cui si sceglie un arbusto al posto di un altro, chiedendo uno specifico incontro sull'argomento con l'amministrazione comunale. Il problema è agli inizi e resta ancora da completare proprio la rotonda Nilo, in cui sono state rimosse 14 palme storiche, stravolgendo l'immagine simbolo della cittadina rivierasca, per oltre 70 anni.