Alba Adriatica - Pista ciclabile: "Per gli espropri non ci sono problemi"
A sostenerlo č il sindaco Tonia Piccioni che ha effettuato un sopralluogo con i tecnici
ALBA - Sopralluogo tecnico, alla presenza dello stesso sindaco albense Tonia Piccioni (nella foto) e successiva approvazione in Giunta, l'altro ieri, del progetto d
efinitivo per realizzare la pista ciclabile, lungo il torrente Vibrata: da Alba, fino a Civitella del Tronto. Il primo lotto dei lavori prevede di raggiungere il territorio del Comune di Corropoli e, poche sere fa ad Alba, è anche arrivato il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, al fine di far accelerare la procedura della pratica, per non perdere il finanziamento europeo elargito allo scopo (circa 1.300.000 euro), con scadenza entro il prossimo 30 giugno. Il sindaco Piccioni è molto fiduciosa di concludere presto l'iter amministrativo degli espropri terrieri (da ieri già in corso), senza particolari imprevisti ed intoppi. "Molti proprietari -ha commentato nel suo ufficio di Palazzo di città- sono favorevoli alla pista ciclabile e, in un caso, ci sarà anche consentito di attraversare un tratto privato, finora, recintato. E' un progetto -ha sottolineato- che riqualifica luoghi naturali abbandonati e degradati del nostro territorio". Si scopre, infatti, che l'attesa opera servirà a rinforzare, in vari punti del percorso, i fragili argini dello stesso torrente ma anche ad eliminare alcune micro discariche di rifiuti, nascoste tra la vegetazione. Non manca poi l'aspetto positivo che il via vai di ciclisti, comunque, produrrà una maggior controllo dell'area fluviale. Il disegno ha previsto la partenza dei lavori da Alba ma in via 1 Maggio che si trova ad Ovest della ferrovia e della SS 16, escludendo così l'iniziale raccordo alle ciclabili della zona rivierasca. "Con i fondi -conclude il primo cittadino albense- in avanzo dalla gara d'appalto e con altri finanziamenti specifici, presto si potrà collegarla al nostro lungomare, utilizzando il vecchio sotto passo ferroviario, dismesso da decenni".
efinitivo per realizzare la pista ciclabile, lungo il torrente Vibrata: da Alba, fino a Civitella del Tronto. Il primo lotto dei lavori prevede di raggiungere il territorio del Comune di Corropoli e, poche sere fa ad Alba, è anche arrivato il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, al fine di far accelerare la procedura della pratica, per non perdere il finanziamento europeo elargito allo scopo (circa 1.300.000 euro), con scadenza entro il prossimo 30 giugno. Il sindaco Piccioni è molto fiduciosa di concludere presto l'iter amministrativo degli espropri terrieri (da ieri già in corso), senza particolari imprevisti ed intoppi. "Molti proprietari -ha commentato nel suo ufficio di Palazzo di città- sono favorevoli alla pista ciclabile e, in un caso, ci sarà anche consentito di attraversare un tratto privato, finora, recintato. E' un progetto -ha sottolineato- che riqualifica luoghi naturali abbandonati e degradati del nostro territorio". Si scopre, infatti, che l'attesa opera servirà a rinforzare, in vari punti del percorso, i fragili argini dello stesso torrente ma anche ad eliminare alcune micro discariche di rifiuti, nascoste tra la vegetazione. Non manca poi l'aspetto positivo che il via vai di ciclisti, comunque, produrrà una maggior controllo dell'area fluviale. Il disegno ha previsto la partenza dei lavori da Alba ma in via 1 Maggio che si trova ad Ovest della ferrovia e della SS 16, escludendo così l'iniziale raccordo alle ciclabili della zona rivierasca. "Con i fondi -conclude il primo cittadino albense- in avanzo dalla gara d'appalto e con altri finanziamenti specifici, presto si potrà collegarla al nostro lungomare, utilizzando il vecchio sotto passo ferroviario, dismesso da decenni".
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