Alba Adriatica - Per le vacanze pasquali musica e danze fino alle ore 2
Ordinanza per protrarre l'orario degli intrattenimenti, sempre nel rispetto dei decibel emessi
ALBA - Ballo e musica fino alle ore 2, per le imminenti festività pasquali. A decidere, in tal senso, è stato il sindaco albense
Tonia Piccioni che ha ritenuto di dover modificare le norme contenute nella precedente ordinanza del 2010, emettendone una nuova che, di fatt
o, ha allungato di 60 minuti l'orario della diffusione sonora. Il provvedimento che farà felici i gestori di locali pubblici che propongono spettacoli di vario genere, sarà valido a partire da giovedì prossimo, fino a domenica 20 marzo, e nei giorni del "week-end" pasquale: dal 26 al 28 marzo. Tuttavia, le attività di intrattenimento musicale e danzante, mediante l'uso di amplificatori, potranno avere inizio solo dalle ore 20 e dovranno garantire il rispetto dei valori di emissione dei decibel, già indicati nella tabella del Piano acustico comunale che prevede la divisione in zone, del territorio urbano. I provvedimenti disciplinari e le gabelle amministrative stabilite per i trasgressori, infatti, risultano alquanto pesanti. Le multe, in presenza di eccessivo baccano, andranno da 516 euro a 5.164 euro, con il rischio di dover anche cessare di organizzare le stesse attività ricreative, per un massimo di 30 giorni, fino ad arrivare all'intero anno solare se recidivi. L'amministrazione comunale, comunque, ha pensato di andare incontro alle esigenze dei commercianti e dei balneatori, spostando le lancette dell'orologio dall'una alle ore 2. Intanto, lungo la riviera albense cominciano a riaprire anche alcuni hotel che, proprio a Pasqua, accoglieranno i primi gruppi di turisti.