Alba Adriatica - Piccioni partecipa al tavolo tecnico per la balneazione

Il sindaco albense ha chiesto di spostare i punti di prelievo e fondi per il trattamento del fiume

ALBA - Il sindaco di Alba, Tonia Piccioni (nella foto), ha partecipato (a Pescara), al tavolo tecnico regionale sulle acque di balneazione. Un argomento molto sentito dal primo cittadino albense che fin dal suo insediamento, nell'estate 2013, ha dovulo emettere diverse ordinanze di divieto di balneazione. "Gli argomenti trattati –dichiara l'avvocato alla guida di Palazzo di città- erano inerenti alla criticità ed alle problematiche delle acque scarse, all'esecuzione dei loro campionamenti, all'ottimizzazione dei punti di prelievo, all'applicazione di un nuovo metodo per il trattamento delle acque di balneazione come i bio-attivatori enzimatici e agli interventi di manutenzione ordinaria dei tratti terminali delle foci fluviali. La nostra presenza -ha sottolineato- oggi è fondamentale, visto il nostro preciso obiettivo della qualità della balneazione". Un punto questo confermato dai rapidi miglioramenti ottenuti che hanno portato alla riduzione dei divieti di balneazione emessi: uno solo l'anno scorso, nel mese di giugno. "E' stato un primo incontro -rivela il sindaco- in cui abbiamo richiesto interventi alla Regione per eventualmente sanare la problematica ed affrontare con più serenità la prossima stagione estiva. Come sindaco della città -osserva poi- sono davvero felice di aver partecipato al tavolo tecnico, perché questo problema delle acque scarse lo abbiamo a ridosso della foce del torrente Vibrata. A tal motivo -ha concluso la Piccioni- ho chiesto un eventuale spostamento del punto di prelievo e il finanziamento del trattamento con enzimi naturali alla foce del fiume".