Alba Adriatica - L'ala della scuola media è da abbattere e ricostruire

Per il sindaco albense non ci sono altre soluzioni utili e convenienti. Occorre un milione di euro

ALBA - Per la vecchia ala dell'edificio della scuola media Fermi, in via Duca D'Aosta, non esiste alcuna possibilità di poterla riaprire, se non prima di averla abbattuta. E' quanto emerge dalle considerazioni espresse dallo stesso sindaco albense, Tonia Piccioni che non intravvede altre soluzioni utili e convenienti. "Non ci sono -ha osservato in merito- alternative valide alla demolizione e ricostruzione ex novo. Dopo aver risolto -ha sottolineato la Piccioni- i gravi problemi di messa in sicurezza della scuola elementare, l'amministrazione comunale ora concentrerà il suo impegno anche per la negativa realtà che caratterizza una parte della scuola media". Quest'ultima, è stata chiusa oltre 2 anni fa (novembre 2013), in seguito ad una perizia tecnica che ha accertato il concreto rischio di crollare, specie in caso di una scossa sismica anche di lieve entità. In precedenza era stato anche ipotizzato il recupero di altre vecchie scuole albensi abbandonate ma alla fine si è deciso di agire sulla stessa scuola inagibile. Il percorso di ricostruzione prevederebbe una spesa complessiva di circa un milione di euro. Il Comune rivierasco avrebbe  già a disposizione circa la metà del denaro occorrente ma per arrivare allo scopo resta da trovare il resto della somma, attraverso uno specifico finanziamento pubblico che il sindaco sta cercando di individuare ed ottenere. Nel frattempo, a riprova di volere raggiungere l'obiettivo, in tempi brevi, gli uffici a Palazzo di città sono già stati incaricati per il progetto preliminare.