Prese di mira alcune abitazioni e rubata un'auto Citroen C3. Indagini in corso
TORANO NUOVO - Dopo i "raid" già registrati sulla costa vibratiana (ad Alba e Tortoreto), i "topi" d'appartamento hanno agito anche nell'entroterra, durante la notte di San Silvestro. Prese di mira 5 residenze private, tra cui anche quella del primo cittadino toranese,
Alessandro Di Giacinto che, al momento dell'intrusione in casa dei ladri, era impegnato in un ristorante. Nell'abitazione del sindaco, invece, in camera da letto, c'er
a la nonna che, con molta probabilità, non è si accorta della loro presenza. I malviventi hanno tentato, senza successo, di scardinare la cassaforte ma nel frattempo, sono stati avvistati dai vicini di casa del sindaco, obbligandoli poi alla fuga immediata non prima però di aver sottratto circa 2.000 euro, trovati all'interno di un mobile. Le azioni ladresche a Torano che in altri casi sono fallite per la presenza dei proprietari, forse, sono state opera di una stessa banda che ha deciso di mettersi al lavoro proprio nelle ore a cavallo del brindisi di mezzanotte. Infatti, nella stessa notte è stata rubata un'auto Citroen C3, in sosta proprio davanti alla casa del titolare del veicolo. Un'operazione, quest'ultima, agevolata anche dal fatto che all'interno c'erano ancora le chiavi inserite nello sterzo. Per tali episodi sono in corso indagini.