Alba Adriatica - Decine di bancarelle sul lungomare anche a Capodanno

L'aspetto preoccupa i commercianti regolari che prevedono un'estate piena di venditori abusivi

ALBA - Appena stilati i principi che ordineranno, per l'estate 2016, il commercio itinerante ed ambulante in postazione fissa sulle aree demaniali, ecco che sulla corsia pedonale del lungomare Marconi, nei giorni del 31 dicembre e di Capodanno, sono riapparse decine di bancarelle abusive. Il negativo aspetto che nel periodo estivo è sempre stato un grosso problema, ora, si è riproposto addirittura in pieno inverno, suscitando non poca incredulità. Infatti, negozianti, residenti e turisti che hanno la casa al mare, non hanno mancato di osservare come questo decennale fenomeno sia difficile da debellare, specie in una frequentata  località balneare, quale Alba. Grazie alle belle giornate festive, le bancarelle sono state stese sull'asfalto, occupando circa 500 metri della passeggiata, dall'altezza di via Olimpica, fino a via Trieste. Come al solito esposta merce griffata, recante noti marchi della moda contraffatti, su abbigliamento invernale, borse, calzature, ecc. "Se la situazione -ha commentato un commerciante  che opera proprio sul lungomare nel campo dell'abbigliamento- è già questa in inverno, per la prossima stagione estiva ci sarà ben poco da sperare". In questi ultimi 3 anni, oltre alle iniziative di sensibilizzazione attuate dall'amministrazione comunale ed ai regolari "blitz" delle Forze dell'ordine, si sono aggiunti anche i controlli serali effettuati dall'associazione nazionale dei carabinieri in congedo. La battaglia però contro il commercio irregolare e per liberare i migliori spazi pubblici della cittadina, fin d'ora, si annuncia ancora difficile da vincere.