Alba Adriatica - Il presidente D'Alfonso incontra operatori turistici e sindaci

Al centro della visita i problemi del ponte in legno, l'inquinamento fluviale e l'erosione marina

ALBA - Il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, ha tenuto fede alla promessa fatta agli albergatori (in una recente riunione svoltasi lo scorso ottobre a Pescara), di recarsi ad Alba per osservare, in prima persona, i pressanti problemi esposti da amministratori locali ed operatori turistici. Ieri mattina, infatti, D'Alfonso ha fatto tappa nella cittadina rivierasca. Ad attenderlo numerosi amministratori comunali della Val Vibrata e tanti operatori turistici della zona, accorsi numerosi per l'assillante problema dell'erosione costiera. Al fianco del presidente, invece, c'erano l'assessore regionale Dino Pepe e il dirigente delle Opere marittime, Ing. Carlo Visca. Vista la bella giornata di sole, il capo dell'emiciclo regionale ha voluto fare un giro a piedi, proprio sul ponte in legno ciclabile e pedonale alla foce del torrente Vibrata che, a 20 anni dalla sua inaugurazione, ora si trova in un marcato stato di degrado strutturale, tale da poterlo fare inclinare o addirittura crollare. In questo caso, si è tornati a garantire il reperimento dei fondi (circa 300.000 euro), per il suo rifacimento ex novo ed altri 50.000 euro per il trattamento con gli enzimi naturali delle acque fluviali. Trattato anche il tema dell'inquinamento marino ma in seguito non è mancato il momento polemico che ha fatto alzare i toni, rompendo l'atmosfera da relax. Il contrasto si è verificato al rientro nella sala dell'ufficio comunale turistico nel parco della Bambinopoli e lo scottante argomento che ha fatto infuocare gli animi, è stato quello dell'erosione marina. Gli albergatori hanno vivacemente contestato le tesi del'Ing. Visca, in merito alla prevista costruzione di ulteriori "pennelli" marini, a  Nord di Alba, nel mare di Villa Rosa che provocherebbe maggiori danni all'arenile Sud. Il battibecco è stato breve anche perché è intervenuto il presidente D'Alfonso che ha invitato tutti alla calma e ad ascoltarsi con maggiore attenzione ma ha anche intuito che gli operatori turistici non accetteranno mai quel progetto. Le associazioni turistiche di Alba E Tortoreto, a conclusione della visita, hanno ribadito che non si arrenderanno, fino a ricorrere ad autorità sovrastanti, comprese quelle giudiziarie.