Alba Adriatica - Cittadina controllata dalla telecamere visibili ovunque

Corredate anche da una tabella informativa, a giorni, saranno collaudate per essere sempre accese

ALBA - Mediante l'utilizzo di un moderno sistema di video sorveglianza, ormai, è tutto pronto per mettere sotto controllo i principali siti comunali della cittadina costiera, in diverse occasioni finiti nel mirino di vandali e ladri. Infatti, in questi giorni, girando in diversi luoghi del territorio urbano, è impossibile non notare il posizionamento di ben 33 telecamere, da esterno e con ottima visione notturna. Inoltre, ogni punto di ripresa è corredato da una grande tabella informativa, recante l'avviso che l'area è video sorvegliata e che la registrazione viene effettuata dal Comando della locale polizia municipale, per fini di prevenzione illeciti, nonchè per la sicurezza urbana. "Siamo, -ha osservato il sindaco Tonia Piccioni- finalmente, in dirittura d'arrivo. In questo lungo percorso ad ostacoli, quasi decennale, in soli due anni abbiamo risolto problematiche amministrative di non poco conto, in gran parte ereditate dalle precedenti amministrazioni. Ora -ha concluso sull'argomento la Piccioni- per chiudere definitivamente il discorso della video sorveglianza per le strutture comunali ed i parchi pubblici, siamo in attesa dell'imminente collaudo tecnico". Il centro unico di raccolta dati dell'intera rete di telecamere è stato installato all'interno degli uffici dei vigili urbani, autorizzati appunto alla gestione delle immagini raccolte. Ecco le zone controllate: stazione ferroviaria in via Principe Umberto, sede centrale del Municipio in piazza IV Novembre e quella decentrata in via Bafile, parco della Bambinopoli, pineta lungomare Marconi, scuole elementari e medie in via Duca D'Aosta, scuola materna in via dei Ludi, bocciodromo comunale in via Merano, cimitero in via Certosa, Palazzetto dello sport e prospiciente impianto di calcio comunale, entrambi in via degli Oleandri. Nel cartello affisso, infine, non manca il nome dell'azienda bergamasca che ha eseguito le opere previste, per un costo complessivo di 66.635 euro (oneri di sicurezza per 3480 euro ed IVA compresi).