Alba Adriatica - Piazza del Popolo, un pessimo biglietto da visita

La più grande ed importante piazza della località turistica resta una risorsa abbandonata

ALBA - L'intento di riqualificare piazza del Popolo per renderla degna del suo nome, resta sempre tale. L'argomento, dopo circa un decennio di annunci, concorsi di idee e proposte varie (ad iniziare dal trasferimento del mercato settimanale del lunedì), non smette mai di suscitare lamentele e rimostranze. Sì, perché i circa 10.000 mq. della principale piazza di Alba, da oltre 40 anni, sono ancora un'antiestetica distesa di asfalto, utilizzati per mezza giornata alla settimana a mercato e per il resto a parcheggio. Di fatto, un importante luogo pubblico della cittadina balneare impresentabile e deserto, visto il rischio di essere investiti, addirittura, in piazza. Alcuni anni fa, le precedenti amministrazioni comunali (anche per problemi logistici creati alle manifestazioni), hanno provato ad introdurre elementi di novità ma per l'essenziale obiettivo di spostare nelle vie adiacenti il mercato del lunedì, non si è mai avuto il coraggio di attuarlo, anche in presenza di un dettagliato piano tecnico allora proposto dai vigili urbani che suggerivano il trasferimento lungo via Olimpica. Il tema, con l'attuale esecutivo municipale, diretto dal sindaco Tonia Piccioni, ora potrebbe tornare di nuovo ad essere preso in esame magari, questa volta, trovando anche il parere favorevole degli ambulanti, divisi tra coloro che avevano i banchi ai bordi della piazza e coloro che si trovavano, invece, al centro. "Si dovrebbe -ha osservato il sindaco- superare questa situazione di stallo e nel contempo studiare l'opportunità di effettuare un intervento parziale nell'area, comunque, capace di rendere la piazza meno impattante, più sicura e frequentata". Per La Piccioni, tuttavia, i problemi per raggiungere gli scopi, in  gran parte, sono dovuti anche alla carenza di personale.