Alba Adriatica - Sei mesi di viglianza armata nei principali siti pubblici
Il Comune ordina anche il kit per video sorveglianza che consentirą di accendere 33 telecamere
ALBA - L'amministrazione comunale albense, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni, batte forte sul tasto della sicurezza urbana. Nonostante l'installazione di ben 33 teleca
mere in parchi e strutture pubbliche, adesso è stato stipulato anche un accordo con una società privata di vigilanza armata, per il controllo dei principali siti comunali. Gli obiettivi da tutelare, contro "raid" vandalici e furti che in passato hanno provocato gravi danni all'ente (sono stati anche bruciati i giochi nella villa comunale), sono i seguenti: Bambinopoli comunale, pineta sul Lungomare Marconi, sede municipale centrale, in via Battisti e proprio la restaurata villa comunale Flaiani. Il servizio (tutti i giorni della settimana, dalle ore 15 alle ore 22), sarà in vigore 6 mesi: dal prossimo primo novembre, al 30 aprile 2016 ed è stato affidato alla ditta "Vigilantes Group", di Giulianova, per un costo totale (IVA inclusa) di 27.951,20 euro. Nel frattempo, si sta procedendo nella pratica di fornitura del "kit" (costo circa 25.000 euro) che permetterà, forse entro fine anno, di mettere in funzione le telecamere posizionate, rendendo efficiente l'interscambio delle informazioni e la qualità delle immagini dell'intero sistema di video sorveglianza che farà di Alba una sorta di "Grande fratello".