Alba Adriatica - Osservazioni già inoltrate per i "pennelli" marini a Villa Rosa

Il sindaco procede nel tentativo di far rivedere il progetto che eroderebbe la spiaggia albense

ALBA - La pratica regionale per costruire 3 "pennelli" marini verticali(pochi metri più a Nord della costa albense, nella confinante spiaggia di Villa Rosa di Martinsicuro), va avanti con la fase della Vas (valutazione ambientale strategica). L'amministrazione comunale, diretta dal sindaco Tonia Piccioni, però non sta a guardare ed ha già inoltrato osservazioni mentre, nel frattempo, ribadisce sempre l'intento di presentare ricorsi a qualsiasi livello, in caso di conferma dei lavori. Lo scopo è quello di far rivedere il controverso progetto che estenderebbe (ancor più di quella già in corso), l'erosione verso Alba e Tortoreto. "Sarebbe -afferma il primo cittadino albense- il colpo di grazia per la nostra cittadina balneare che, con le sue 179 strutture turistiche, rischierebbe di diventare un dormitorio. Il previsto ripascimento di sabbia per noi rappresenta soltanto un modesto contentino, rispetto ai gravissimi danni che subiremo, in poco tempo. E' un dato scientifico -sottolinea l'avvocato alla guida di Palazzo di città- che nell'ultimo trentennio il nostro arenile abbia perso oltre 70 metri di profondità, specie nel tratto Nord, a ridosso del torrente Vibrata". L'assurdo della vicenda emerge poi anche da documenti ed atti in cui si stabilisce che nel tratto di costa albense non posano essere impiantati "pennelli", in quanto produrrebbero un ulteriore erosione, verso Sud. Quindi, perché farli poco più a Nord di Alba? "Non si tratta -aggiunge  Piccioni- di essere contro qualcuno ma come sindaco devo difendere la mia città che, ormai, vive esclusivamente di turismo. Sento -conclude il battagliero sindaco albense- di dover dire no a questo progetto che potrebbe segnare la nostra fine economica e sociale".