Alba Adriatica - Sicurezza: sempre più vicino l'arrivo del "Grande Fratello"

Ben 33 telecamere già installate sono in procinto di entrare in funzione, entro fine anno

ALBA - Le telecamere (ben 31 più altre 2 da posizionare nell'area della palestra scolastica, in attesa della fine dei lavori), sono già state installate in varie zone della cittadina rivierasca ma, al momento, sono ancora spente. "Tra qualche mese, -spiega l'assessore alla polizia municipale ed alla Sicurezza, Marco Pilò (nella foto)- forse, anche prima del nuovo anno, le telecamere entreranno in funzione. Bisogna ancora sistemare alcuni elementi tecnici indispensabili per avere immagini di ottima qualità, 24 ore su 24". Il controllo e la gestione delle stesse, è stata affidata al Comando dei vigili urbani, in via Bafile, diventata sede del centro di raccolta dati dell'intero sistema che sorveglierà i luoghi e gli edifici pubblici più sensibili, in molte occasioni oggetto di devastanti atti vandalici e ruberie. In pratica, con 33 telecamere accese, il centro urbano albense diventerà una sorta di "Grande fratello" quotidiano. Infatti, l'occhio di vetro agirà nell'area della stazione ferroviaria in via Principe Umberto, nella sede centrale del Municipio in piazza IV Novembre, nell'ufficio della polizia municipale in via Bafile, nel parco della Bambinopoli comunale, sul lungomare Marconi, nelle scuole elementari e medie in via Duca D'Aosta, scuola materna in via dei Ludi, nel bocciodromo comunale in via Merano, al cimitero in via Certosa, nonché Palazzetto dello sport e prospiciente impianto di calcio, entrambi in via degli Oleandri. I lavori sono stati aggiudicati ed eseguiti dalla ditta lombarda F.G.S. di Azzano S.Paolo (BG), grazie ad un sostanzioso ribasso d'asta del 70,01%, per un costo complessivo di 66.635 euro (oneri di sicurezza per 3480 euro ed IVA compresi). In sintesi, arriva a compimento un importante indirizzo politico ed amministrativo per difendere il territorio ed i beni dell'ente, promesso ed atteso da oltre un decennio.