Alba Adriatica - Ladri nella residenza del segretario albense del Pd
Rubati oro e contanti per circa 5.000 euro ma per Viviani č stata una notte di paura
ALBA - Il segretario del Pd locale, nonché ex assessore:
Gabriele Viviani (
nella foto), è stato vittima, la scorsa notte, di un "raid" ladresco con momenti di forte concitazione e paura. Infatti, il noto personaggio politico albense è arrivato quasi a contatto con i malviventi che hanno preso di mira la sua abitazione, in via del Vecchio Forte. L'intrusione è avvenuta con Viviani e la consorte all'interno ma l'imprenditore era già sveglio, con il televisore acceso. Lo stesso, in un primo momento, non ha collegato i rumori avvertiti alla presenza dei ladri ma in seguito si è insospettito, uscendo all'esterno. E' in questo frangente che si è accorto di un membro della banda che tenta di scappare, in retromarcia, con una Mercedes. La manovra però non riesce ed il veicolo finisce con le ruote nel prato, per poi restare bloccato. Il ladro, a quel punto, scende dal mezzo e fugge a gambe levate verso l'uscita, con gli altri due complici in attesa sulla strada. E' stata, questa, la sequenza di una notte di paura per il coordinatore albense del partito di Renzi, oggetto già 13 anni fa di un episodio simile. L'azione dei ladri anche se disturbata ed incompleta, ha , tuttavia permesso loro di rubare oro e contanti, per circa 5.000 euro. "Il problema -ha osservato l'ex assessore, ancora molto provato dall'esperienza- non è il furto ma i riflessi negativi sul piano psicologico, per essere stati violati nella propria abitazione, mentre si sta dormendo". Viviani, infine, ha anche sottolineato il problema della scarsa sicurezza, in quella periferica zona del territorio comunale.