Il sindaco Piccioni scende in campo e respinge le accuse al mittente: "procedure trasparenti"
ALBA - Appena conclusi i lavori di ristrutturazione antisismica della scuola elementare, in via Duca D'Aosta, si scatena una rovente diatriba sugli stessi, specie in merito alle controverse procedure adottate per l'appalto delle opere. A riaccendere la miccia è stato anche il recent
e parere dell'Autorità di vigilanza dei lavori pubblici che ha evidenziato nella pratica la mancanza del principio della concorrenza tra imprese, pur ritenendo valido il particolare brevetto di consolidamento "Cam", esibito dalla ditta esecutrice del progetto. Le opposizioni consiliari hanno subito attaccato la Giunta comunale, affermando che la vicenda non finirà qui. Quest'ultima però ha deciso di non sorvolare più sull'argomento, scendendo in campo, con il sindaco
Tonia Piccioni (nella foto). "Alla base di ogni buona amministrazione –ha puntualizzato il primo cittadino albense– ci deve essere l’attenzione per il futuro della comunità. Infatti da quando ci siamo insediati tra le nostre priorità c'è stata la messa in sicurezza dei plessi scolastici. Grazie ad un costante lavoro e ad un proficuo gioco di squadra -ha sottolineato- siamo riusciti a risolvere numerosi problemi ed imprevisti che in corso d'opera si sono presentati". "La soddisfazione maggiore –ha aggiunto l'assessore ai Lavori pubblici,
Federica Ciapanna– è certamente quella di aver dato una risposta, con fatti concreti, ad un problema prioritario per la comunità albense". In sintesi, l'esecutivo municipale ha confermato la massima correttezza e trasparenza procedurale, respingendo al mittente ogni accusa sull'operato politico ed amministrativo nella gestione dei lavori pubblici, da parte dell'Ente.