Alba Adriatica - Operatori turistici contro i "pennelli" a Villa Rosa
Dopo il sindaco albense anche gli albergatori tuonano contro tale e rovinosa opera marittima
ALBA - La dura presa di posizione del sindaco albense,
Tonia Piccioni, contro la Regione per la realizzazione di tre "pennelli" verticali nel mare di Villa Rosa di Martinsicuro, è stata recepita anche dalle associazioni del comparto alberghiero. Quest'ultime: Albatour, Costa dei parchi, Spiaggia d'Argen
to e Oba (per i balneatori), si allineano nel contestare tale progetto che, invece, ad Alba, ha previsto il solo ripascimento morbido. Un disegno anti erosione che appare un vero controsenso, visto che per proteggere alcuni tratti di spiaggia poco frequentata, si creano le condizioni per far scomparire l'arenile della località balneare abruzzese più affollata di turisti, in Abruzzo, se non del medio Adriatico. Per protesta, il primo cittadino albense ha annunciato di voler rinunciare ad un finanziamento di circa 1 milione di euro per il riporto di sabbia, mentre adesso decine di gestori di hotel sono pronti a scendere sul piede di guerra, con i loro legali, in ogni sede. L'intento è quello di verificare la legittimità degli atti amministrativi che hanno prodotto un disegno tecnico ritenuto molto dannoso per la spiaggia albense, certificato anche da un apposito studio commissionato al geologo Giovanni Marrone. In sintesi, il fine è quello di far rivisitare il progetto che non lederebbe solo gli interessi degli operatori turistici ma dell'intera collettività. In tale contesto di preoccupazione sta circolando anche l'ipotesi di aggregare in una sola associazione l'intera categoria che raggruppa oltre cento operatori turistici, con un indotto economico di grande rilievo.