Alba Adriatica - Ancora record d'incassi con le linee blù sul lungomare
La scorsa estate è stato registrato un introito di 156.000 euro, escluse multe e abbonamenti
ALBA - Anche nella trascorsa stagione estiva i parcheggi a pagamento sul lato Est del lungomare Marconi (un tratto di circa 3 Km con 650 stalli disegnati), sono stati una vera manna per le casse comunali. Al computo finale degli incassi mancano ancora gli introiti relativi agli abbonamenti ed alle sanzioni pecuniarie comminate dagli addetti ai parchimetri ma, nel frattempo, è stato reso noto quello regolare. Qu
est'ultimo, ha raggiunto la cifra di 156.000 euro, stabilendo un nuovo record rispetto all'estate 2014 che ha segnato il ritorno delle linee blù sulla riviera, dopo 5 anni di disco orario. Un incasso, inoltre, che non mancherà di riservare ulteriori sorprese derivanti proprio dalle multe e che potrebbe superare anche i 200.000 euro. Il congruo tesoretto raccolto dalla gabella per parcheggiare l'auto in prima fila sul lungomare, per circa la metà, potrà poi essere investito per migliorare la viabilità urbana e per le spese correnti, mentre l'anno scorso ha anche consentito di applicare l'aliquota più bassa sulla Tasi, con una detrazione di 50 euro per la prima casa. Con i netti vantaggi di natura economica realizzati dall'ente municipale (la spesa per allestire l'iniziativa è stata di 42.000 euro), emergono però anche altri aspetti che evidenziano un effettivo mutamento del costume culturale e sociale. Infatti, i parcheggi a pagamento, a differenza dei lustri precedenti, non provocano più forti proteste e polemiche, specie da parte dei gestori di esercizi commerciali. Adesso, invece, sono in tanti ad apprezzare l'indubbia qualità ambientale ottenuta attraverso la sensibile riduzione della presenza dei veicoli sul luogo più bello del centro costiero, sicurezza compresa. Infine, considerato il complessivo ed eccellente risultato, le linee blù saranno certamente riproposte dall'amministrazione comunale anche nella prossima stagione estiva, con tariffe che dovrebbero restare identiche.
est'ultimo, ha raggiunto la cifra di 156.000 euro, stabilendo un nuovo record rispetto all'estate 2014 che ha segnato il ritorno delle linee blù sulla riviera, dopo 5 anni di disco orario. Un incasso, inoltre, che non mancherà di riservare ulteriori sorprese derivanti proprio dalle multe e che potrebbe superare anche i 200.000 euro. Il congruo tesoretto raccolto dalla gabella per parcheggiare l'auto in prima fila sul lungomare, per circa la metà, potrà poi essere investito per migliorare la viabilità urbana e per le spese correnti, mentre l'anno scorso ha anche consentito di applicare l'aliquota più bassa sulla Tasi, con una detrazione di 50 euro per la prima casa. Con i netti vantaggi di natura economica realizzati dall'ente municipale (la spesa per allestire l'iniziativa è stata di 42.000 euro), emergono però anche altri aspetti che evidenziano un effettivo mutamento del costume culturale e sociale. Infatti, i parcheggi a pagamento, a differenza dei lustri precedenti, non provocano più forti proteste e polemiche, specie da parte dei gestori di esercizi commerciali. Adesso, invece, sono in tanti ad apprezzare l'indubbia qualità ambientale ottenuta attraverso la sensibile riduzione della presenza dei veicoli sul luogo più bello del centro costiero, sicurezza compresa. Infine, considerato il complessivo ed eccellente risultato, le linee blù saranno certamente riproposte dall'amministrazione comunale anche nella prossima stagione estiva, con tariffe che dovrebbero restare identiche.
Ciao Città - Direttore responsabile D'Eugenio Bernardo Francesco - ciaocitta@alice.it C.Fisc.:DGNBNR57R17A125C