Alba Adriatica - Si allungano i tempi per i lavori nella scuola elementare
Sembra certo che l'edificio scolastico non potrą riaprire i battenti prima di metą ottobre
ALBA - I lavori per mettere a norma di sicurezza la scuola elementare, in via Duca D'Aosta, procedono senza sosta ma al momento, considerato il quadro tecnico degli interventi da ultimare, sarà impossibile riaprire i battenti dell'edificio scolastico per il prossimo 14 settembre. Infatti, ora è certo che si avrà bisogno di un ulteriore prolungamento dei lavori e inevitabilmente anche del periodo delle vacanze estive per circa 600 alunni albensi che potrebbe protrarsi anche fino alla metà di ottobre. Tale prospettiva è stata espressa in una nota diffusa dallo stesso sindaco di Alba,
Tonia Piccioni. "Sono -ha precisato il primo cittadino- lavori giusti e necessari. Non mancheremo, inoltre, di mostrare le foto del plesso scolastico precedente, con problemi strutturali di ogni tipo e con le fondamenta in alcuni casi precarie. Faremo comprendere -ha sottolineato- in quale scuola insicura e degradata venivano mandati i bambini della scuola elementare". Il primo piano della struttura didattica sarà pronto entro la fine di questo mese, mentre per le aule situate al secondo piano, bisognerà attendere la prima metà del mese prossimo. In buona sostanza, gli scolari albensi potranno usufruire di circa 30 giorni di vacanze in più, prima di tornare sui banchi di scuola. Il giorno esatto per l'inizio delle lezioni dovrà ancora stabilirlo il direttore scolastico, vincolato ai tempi per la definitiva riconsegna delle opere di ristrutturazione ed adeguamento ai parametri antisismici. "I lavori -ha spiegato nella nota Piccioni- oltre che giusti, visto il cospicuo finanziamento regionale (540.000 euro ndr) che questa amministrazione comunale è riuscita a recuperare, erano improrogabili e la qualità dell'intervento tecnico non ha comunque impedito che la scuola venisse riconsegnata in tempi record. Se non ci fosse stata -ha concluso, stilettando la minoranza consiliare- l'interferenza, a mio avviso inopportuna, di una parte dell'opposizione, la scuola sarebbe stata pronta per metà settembre".