Alba Adriatica - Installate le prime telecamere alla stazione ferroviaria
Per le altre bisognerą aspettare ancora alcune settimane. Alba diventa un "Grande Fratello"
ALBA - A circa 10 anni dalle iniziale proposta di dotare la cittadina costiera di un adeguato sistema di video sorveglianza, l'obiettivo è diventato realtà. Infatti, nei giorni scorsi, sono arrivate le prime telecamere posizionate nell'area della stazione ferroviaria, uno dei luoghi più problematici della località balneare, teatro di numerosi episodi di cronaca. Nei prossimi giorni però il lungo percorso amministrativo verrà concluso con l'installazione di ben altre 30 video camere, così da controllare tutti i siti più importanti di Alba. Oltre lo scalo ferroviario in via Principe Umberto, sono previste anche nella sede centrale del Municipio (via Battisti-piazza IV Novembre), l'ufficio della polizia municipale, in via Bafile, il parco della Bambinopoli comunale, il lungomare Marconi, le scuole elementari e medie, in via Duca D'Aosta, la nuova scuola materna, tra via Olimpica e via dei Ludi, il bocciodromo comunale, in via Merano, il cimitero, in via Certosa, il Palazzetto dello sport ed il prospiciente campo comunale di calcio, entrambi in via degli Oleandri. I lavori sono stati affidati alla ditta lombarda F.G.S. di Azzano S.Paolo (BG), nello scorso gennaio, grazie al forte ribasso d'asta del 70,01%, per un costo complessivo di 66.635 euro (oneri di sicurezza per 3480 euro ed IVA compresi). Ora bisognerà attendere le prossime settimane, al massimo un paio di mesi, per allestire il punto di registrazione e di raccolta delle immagini mediante 6 server, individuato all'interno degli uffici della polizia municipale. Con quest'ultimo atto le zone sensibili della cittadina saranno sempre osservate, giorno e notte. L'esigenza di offrire maggiore sicurezza sul territorio comunale è sorta in seguito ai frequenti atti vandalici contro i beni pubblici ed alle ripetute intrusioni ladresche nelle sedi comunali.