Alba Adriatica - Il mare albense è sempre più balneabile e meno inquinato

I dati dell'Arta confermano l'inversione di tendenza che si registra da circa 2 anni

ALBA - Inizia a mutare in modo positivo la situazione ambientale, in particolare per l'aspetto riguardante la balneabilità delle acque marine. Infatti, i risultati delle analisi effettuate dall'Arta, fino al 18 agosto scorso, hanno confermato una netta tendenza al miglioramento, con valori di escherichia coli ed enterococchi, ben sotto i limiti di legge. L'unico periodo nero, con emissione del divieto di balneazione, è stato registrato tra il 23 e il 26 giugno, in occasione di un forte temporale e causato con molta probabilità dal sistema fognario cittadino, ora sottoposto a serrate  verifiche. Nel pieno dell'affollata stagione estiva però tutto è filato liscio, all'insegna del mare pulito. Ora restano ancora due misurazioni ma gli incubi del passato (stop al bagno in mare per oltre 1 Km. e mezzo di riviera e decine di persone in ospedale con problemi sanitari, da alcuni anni sono un ricordo. "Non voglio -commenta il sindaco Tonia Piccioni- cantare vittoria, perché c'è ancora molto da fare e non bisogna abbassare la guardia ma il nostro impegno per l'ambiente sta dando i suoi frutti, facendo tornare il mare albense ad ottimi livelli di balneazione, soprattutto, nel periodo centrale dell'estate. Continueremo la nostra battaglia anche per debellare gli allacci fognari abusivi, collegati alle condotte di acque bianche". La spesa sostenuta finora per quest'ultimo e grave problema, è stata di 10mila euro, mentre altri 70.000 euro sono stati investiti nell'immissione di enzimi naturali alla foce del torrente Vibrata. "Siamo -conclude Piccioni- in attesa che la Regione contribuisca a questa azione di risamento, almeno con la metà dell'importo speso".