Alba Adriatica - Emesse ordinanze per l'arenile occupato senza autorizzazione
Il provvedimento di sgombero di, ombrelloni sedie, sdraio e lettini ha riguardato due concessioni
ALBA - Emesse due ordinanze per occupazione abusiva di due tratti di arenile, con ingiunzione di sgombero delle attrezzature. Ad essere interessati dal provvedi
mento del responsabile comunale dell'ufficio Demanio, sono stati un albergo e uno stabilimento balneare, situati nella zona Nord del litorale albense. In seguito ai rilievi effettuati è stato accertato che i loro spazi sono stati ampliati, fino ad occupare (senza alcuna autorizzazione), zone di spiaggia libera per installarvi ombrelloni, lettini, sdraio e sedie. Le aree di arenile inglobate sono state in un caso di 10 metri di larghezza per circa 35 di profondità, mentre nell'altro si è trattato di 2 metri di larghezza, per una profondità di circa 15 metri. Il tempo utile per ripristinare lo stato dei luoghi è stato indicato in 7 giorni e in caso di inottemperanza il Comune procederà d'ufficio, provvedendo poi al recupero delle spese sostenute. Copia dell'atto ingiuntivo è stata anche inviata all'Ufficio locale marittimo, al comando della polizia municipale ed all'agenzia del Demanio, di Pescara. Il problema di avere più spiaggia a disposizione per gli operatori del settore, tuttavia, resta, specie nella zona più colpita dall'erosione marina. Il negativo fenomeno ha spinto diverse strutture balneari ad arretrare gli ombrelloni di molte file, cercando spazio anche nelle adiacenti spiagge libere.