Alba Adriatica - Commercianti della rotonda Nilo scrivono al sindaco
Proteste, la scorsa sera, per la limitazione fino a via Turati dell'isola pedonale con mercatino
ALBA - I commercianti che operano nella zona del lungomare Nord, in particolare nell'area della rotonda Nilo, sono in rivolta e, questa mattina, si recheranno in Municipio, per protocollare un documento di protesta verso l'amministrazione comunale. Motivo del contendere la scorsa serata all'insegna del mercatino all'interno di uno spazio pedonale che avrebbe dovuto (come indicato nei manifesti affissi), comprendere il tratto di lungomare tra via Mazzini e via Battisti. L'isola pedonale, invece, si è fermata all'altezza di via Turati, escludendo così decine di altre attività commerciali. "Abbiamo -spiegano gli esercenti che hanno anche apposto il timbro della propria attività, con tanto di firma, sulla lettera indirizzata al sindaco Tonia Piccioni- registrato un disservizio che ci ha arrecato un sensibile danno economico e d'immagine". In realtà, con quel tipo di disposizione, i negozianti esclusi dall'isola pedonale si sono trovati completamente fuori dal giro dell'evento. "E' stato incassato -hanno riferito- ancor meno che nei giorni normali. Non vogliamo figli e figliastri ed auspichiamo che la prossima volta il mercatino arrivi fino all'altezza di via Battisti". Alcuni problemi erano legati alla viabilità, in quanto nelle vicinanze del luogo pedonalizzato, in maniera occasionale, è presente il centro di pronto intervento della Croce Rossa, con diverse ambulanze. L'amministrazione comunale, tuttavia, sembra che abbia già superato il problema e le bancarelle poste sul lato Est della riviera, arriveranno fino alla strada indicata dagli esercenti pubblici.