Alba Adriatica - Proteste per la scolorita segnaletica orizzontale
Torna il rischio per i pedononi di essere investiti. L'aspetto rovina anche l'immagine di Alba
ALBA - L'impresentabile situazione della segnaletica stradale orizzontale e l'assenza dei vigili urbani nei punti viari più problematici, stanno suscitando sempre più lamentele e proteste, tra turisti e cittadini. In particolare, ora si rischia grosso, per la propria incolumità, sul trafficato lu
ngomare Marconi, dove le strisce pedonali sono poco visibili, se non scomparse del tutto. Lo smarrimento e la paura di essere investiti, nell'attraversare la riviera, sono stampati sui volti delle persone anziane e delle mamme, con bambini al seguito. In diverse occasioni si sente lo stridio dei freni e qualche battibecco, tra pedoni ed automobilisti poco cortesi. Quest'ultimi però non vedendo ben disegnati i passaggi zebrati, risultano meno attenti e propensi a fermarsi. L'aspetto ha generato anche indignazione negli operatori turistici del luogo che ritengono il problema viario anche un grave danno all'immagine turistica della località balneare. Infine, non mancano polemiche per il ritardo dell'utilizzo, nel settore della viabilità, di una parte degli introiti derivanti da multe e parcheggi a pagamento. L'estate scorsa hanno sfiorato 300.000 euro.