Arriva la delibera che ripropone i parchimetri. Meno inquinamento e ottimi incassi per il Comune
ALBA - Ad iniziare dal prossimo mese estivo, sul lato Est del lungomare Marconi (piazzole comprese), tornerà in vigore il parcheggio a pagamento. Il provvedimento, deliberato dalla Giunta comunale, guidata dal sindaco
Tonia Piccioni, entrerà in funzione il primo luglio, per av
ere termine il 13 settembre, prossimo. La gabella per sostare negli spazi contrassegnati da linee blù, si dovrà pagare attraverso l'utilizzo dei parchimetri, per poi esporre il tagliando sul parabrezza anteriore dell'auto. Quest'ultimi, verranno installati dalla ditta che si aggiudicherà la gestione degli stalli (ben 700), per un corrispettivo massimo stimato in 34.500 euro, senza il riconoscimento di alcun compenso ulteriore. Gli orari indicati sono simili all'anno scorso: tutti i giorni della settimana, dalle ore 9 del mattino all'una di notte. Le tariffe previste sono due e differenti nella spesa: per chi parcheggia dalle ore 9 alle ore 20, il costo sarà di 50 centesimi l'ora, mentre dalle ore 20 all'una, sarà di un euro l'ora. In tal senso, coloro che avranno bisogno del parcheggio sul lungomare con frequenza quotidiana o per determinati periodi, potranno anche acquistare abbonamenti settimanali, mensili e per l'intera durata della disposizione viaria. "Il forte afflusso -ha commentato in merito la Piccioni- di auto sul lungomare ha sempre creato non pochi pericoli e grossi problemi alla stessa viabilità. Inoltre, cittadini e turisti non amano luoghi di villeggiatura con molto traffico automobilistico, per cui sono sempre più convinta della scelta riproposta". La presenza dei parchimetri, infatti, permette di offrire una maggiore possibilità di sosta, spezzando la pessima abitudine di lasciare l'auto ferma nello stallo, per molti giorni anche coperta da un telo. Bisogna rilevare anche la fine dello stressante ed inquinante andirivieni di veicoli lungo la riviera e, infine, non di poco conto, l'introito nelle casse comunali che, stando ai numeri registrati nella passata stagione estiva, è stato alquanto rilevante, raggiungendo la cifra di circa 250.000 euro. Tali ricavi dovrebbero essere poi investiti nello stesso settore della viabilità urbana.