(3 Giugno 2015)
Alba Adriatica - Il mare albense ed il torrente Vibrata tornano ad essere puliti
Le analisi lo confermano ma anche l'osservazione diretta, in particolare del torrente Vibrata
ALBA - Il divieto temporaneo di balneazione, emesso per 300 metri lineari a Sud della foce del torrente Vibrata, è stato rimosso, da pochi giorni. Il provvedimento restrittivo, a firma del sindaco Tonia Piccioni, era stato  emanato in maniera obbligata ed a scopo preventivo, lo scorso 4 maggio, per motivi non dovuti ad eventuali dati negativi emersi dalle analisi ma per i precedenti anni, caratterizzati da frequenti episodi di inquinamento marino. Quest'ultimo aspetto, purtroppo, aveva anche prodotto una classificazione delle stesse acque marine, definita "scarsa", con conseguente perdita della Bandiera Blù. Ora però i periodici prelievi effettuati dall'Arta (partiti dal 20 aprile scorso), hanno verificato che il mare albense presenta valori regolari che sono ampiamente compresi nelle norme previste dalle leggi in materia. "Tale risultato -si sottolinea con molta soddisfazione, tra i balneatori e gli albergatori albensi- è stato ottenuto grazie alle specifiche iniziative intraprese per la salvaguardia delle acque marine e fluviali che, insieme al Comune, ci hanno visto in prima fila". Infatti, nel corso di queste ultime stagioni estive, le associazioni locali del comparto turistico hanno partecipato economicamente, sostenendo il programma di immissione di enzimi naturali nel corso fluviale e con la convenzione stipulata attraverso un laboratorio privato di analisi che ha monitorato, in più giorni a settimana, lo stato di salubrità del mare antistante le concessioni balneari. Al momento il tratto finale del torrente Vibrata, trattato con i bio attivatori, è un corso d'acqua degno del suo nome e l'azione rigenerante degli enzimi, è ben visibile, con l'acqua trasparente. "Speriamo -rimarcano gli operatori turistici- che non ci siano problemi di inquinamento dovuti ad illeciti versamenti a monte del fiume e che il depuratore consortile e le nostre condotte urbane siano funzionanti, altrimenti si rischia di vanificare quanto attuato e di tornare nell'incubo del divieto di balneazione". L'aver superato, comunque, anche questo ostacolo (sorto per il recente carteggio negativo), è di buon auspicio per un'estate, ormai alle porte, senza i problemi del passato.
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