Alba Adriatica - Torna in primo piano la questione della pianta organica

L'esecutivo affida al segretario comunale il compito di stilare un nuovo assetto dei dipendenti

ALBA - La complessa ed ingarbugliata questione della pianta organica del Comune costiero ha spinto, venerdì scorso, la Giunta comunale, presieduta dal sindaco Tonia Piccioni, a deliberare per la riorganizzazione degli uffici municipali e per una nuova dotazione del personale interno. Tale atto era tra gli obiettivi principali dell'amministrazione ed è stato preceduto da un altro passo amministrativo, in cui l'esecutivo di Palazzo di città ha deciso di assegnare al segretario comunale, Maria Carmela Ricucci, il compito di stilare un nuovo disegno della pianta organica e di risolvere anche la questione legata alla rotazione dei funzionari, in forza all'ente. Quest'ultimo aspetto era stato affrontato già nello scorso gennaio, con i primi incontri tra dirigenti ed amministratori comunali ma, finora, si era sempre in fase di attesa che, comunque, ha mostrato ancora la distanza esistente tra le parti. Da un lato il sindaco Tonia Piccioni e la sua maggioranza e dall'altro i dipendenti pubblici che non accettano volentieri il programma perseguito, fin dal suo insediamento, dal primo cittadino albense. La fase di stallo, sorta con due rinvii ad attivare l'istruttoria (motivati dal responsabile del settore per incompatibilità), ha portato ad affidare al segretario comunale l'intera pratica burocratica, al fine di raggiungere lo scopo. La determinazione dell'amministrazione comunale nel voler cambiare registro, ha già suscitato alcune contrarietà nei corridoi di Palazzo di città. Adesso però sarà compito del segretario comunale, avendo presente anche l'indirizzo politico dell'esecutivo municipale, cercare di individuare le migliori soluzioni per rendere più efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini, il Comune balneare. Con questa azione (dopo circa un ventennio vissuto all'insegna della carenza di personale che ha procurato non pochi problemi, specie nel settore della manutenzione urbana), si pensa di poter ricominciare ad assumere, in modo da far aumentare l'esiguo numero degli impiegati comunali. Al momento, infatti, in Municipio, sono in servizio 44 dipendenti, mentre per una cittadina come Alba (circa 13.000 abitanti), le leggi in materia ne prevedono quasi 90.