Alba Adriatica - Il sindaco: "Basta con questi cadaveri edilizi in centro urbano"
Piccioni ritiene di dover intervenire per risolvere il forte degrado dei beni comunali abbandonati
ALBA - "Basta con questi cadaveri edilizi esistenti nel nostro territorio. Hanno avuto uno scopo all'inizio ma adesso devono avere una fine". Il sindaco albense,
Tonia Piccioni (
nella foto), non usa certo mezzi termini per definire il negativo contesto in cui versano diversi edifici di proprietà comunale, dismessi ed abbandonati alla totale incuria. In modo particolare, si tratta di vecchie scuole materne ed elementari, sparse in vari punti del ce
ntro cittadino ma anche in periferia, che con il passare del tempo rischiano di diventare un grave problema sociale, sia in fatto di igiene che di sicurezza, in quanto potrebbero trasformarsi in degradanti luoghi di rifugio, per sbandati e senza casa. Realtà, quest'ultima, già emersa con l'ex scuola elementare Filzi, in via Battisti, lasciata a sé stessa da oltre un trentennio ed emblema di questa critica situazione degli immobili municipali ridotti a pericolanti ruderi. In questo caso, alcuni anni fa, dopo l'intrusione abusiva di persone e la caduta di tegole e calcinacci, con la scala interna sul punto di crollare, l'impresentabile edificio, è stato completamente transennato, lasciando però un forte segno di degrado. "Il suo abbattimento -sottolinea in merito l'avvocato alla guida di Palazzo di città- per l'ente comunale sarebbe già un costo molto impegnativo, per le nostre casse comunali ma cercheremo, comunque, di avere un preventivo per la sua demolizione. Per tali considerazioni -rivela Piccioni- la maggioranza, in concerto con gli uffici comunali, sta esaminando altre soluzioni possibili che possano consentire di sbloccare questo insostenibile stato del cose". Il progetto, ora da approfondire, potrebbe anche prevedere di proporre il recupero e la riqualificazione dei siti dell'ente a soggetti privati, interessati alla stessa acquisizione degli immobili pubblici. Oltre all'ex scuola elementare ci sono altre 3 scuole materne: in via Duca D'Aosta, in via Olimpica e in via Ascolana. Nel frattempo, l'amministrazione sta facendo di tutto per recuperare la vecchia ala della scuola media (chiusa per rischio crollo da oltre un anno), per evitare che si trasformi in un altro rudere, in pieno centro urbano.