Alba Adriatica - Operatori turistici in Municipio per un mare pulito
Incontro con il sindaco Piccioni, affinchč non sia pił obbligata ad emanare divieti di balneazione
ALBA - Il tema della salvaguardia ambientale, in particolare del torrente Vibrata, al centro delle preoccupazioni degli operatori turistici di Alba, Martinsicuro e Tortoreto. Infatti, questa sera, l'intera categoria rappresentata dai principali esponenti delle rispettive associazioni, alla presenza dei loro legali: Laura Di Filippo e Lauro Tribuiani, ha avuto un incontro con il sindaco
Tonia Piccioni. Diverse le sigle del settore alberghiero che hanno partecipato all'appuntamento: Federalberghi, Costa dei Parchi, Faita, Albatour, Federcampeggi, operatori turistici Martinsicuro-Villa Rosa, Oba e Confcommercio Teramo. L'argomento resta scottante in quanto, nonostante, l'impegno profuso ed il denaro speso con immissione di enzimi naturali nel fiume, la scorsa stagione estiva, non sono mancati episodi di inquinamento marino: ad inizio maggio ed a fine settembre. Casi avvenuti in bassa stagione ma che, tuttavia, hanno costretto il primo cittadino albense ad emanare due divieti di balneazione. Stessa sorte è toccata alla limitrofa Martinsicuro e, per entrambe, la Fee ha deciso di non assegnare l'ambita Bandiera blù, ora da riconquistare. Gli operatori turistici hanno chiesto che ciò non accada più, ad iniziare dalla prossima estate, rivolgendo la loro pressione, anche a livello legale, sullo stato dei depuratori situati a monte della foce del torrente che in alcuni Comuni della vallata non esistono affatto o funzionano male. La situazione s'intreccia con l'arrivo dei nuovi depuratori, previsti però tra 3/4 anni. "In attesa -è stato sintetizzato- della realizzazione di tali impianti, non si può continuare a registrare fenomeni inquinanti ed ordinanze che vietano di fare il bagno in mare. Producono -è stato sottolineato- un danno economico e di immagine incalcolabile". Il problema è molto sentito e, a differenza degli anni scorsi, la conferma è data da questa insolita riunione, indetta a fine autunno. Il sindaco ha garantito massimo impegno per coinvolgere enti ed autorità preposte, nonché fondi comunali per il trattamento del torrente, con enzimi naturali.