Alba Adriatica - Cittadini albensi senza lavoro si recano dal sindaco
L'incontro si č svolto in Municipio. Proposta la creazione di una cooperativa sociale
ALBA - Situazione al limite della sopravvivenza per diversi albensi che non riescono a trovare lavoro, specie dopo la stagione estiva. Il caso non è generico ma reale e, infatti, nei giorni scorsi, una delegazione di cittadini, in maggioranza tra i 40 ed i 50 anni di età, si è recata nell'ufficio del sindaco
Tonia Piccioni, chiedendole di risolvere la loro precaria condizione economica e sociale. Il gruppetto di persone, senza lavoro, ha anche proposto al primo cittadino di valutare alcune opportunità di impiego legate alla stagione turistica, quali la gestione di spazi nelle spiagge libere, per garantire la cura delle stesse, con la possibilità di allestire piccole aree sportive. "Non siamo in pochi -ha spiegato il promotore dell'iniziativa- a trovarci con tali problemi, ad Alba. La località balneare potrebbe offrire ulteriori servizi, permettendo così di avere più gente occupata". Il grave contesto economico non fa sconti a nessuno e nella delegazione non mancano anche laureati. Il sindaco ha lanciato loro un messaggio di speranza, indicando nella formazione di una cooperativa sociale (con tanto di progetti in mano da presentare), l'unica strada per poter decidere, senza alcuna preclusione, sull'eventuale approvazione delle proposte avanzate. Piccioni ha anche sostenuto che lungo la riviera albense, lo stato delle cose è fermo, a decenni fa.