Alba Adriatica - Comprano sedie per potersi accomodare in piazza del Popolo
La rozza piazza, priva di tutto per essere tale, è sempre più inospitale ed antiestetica
ALBA - La rude ed inospitale condizione di piazza del Popolo (una tavola d'asfalto grezzo di circa 10.000 mq.), continua a suscitare critiche verso il Comune che, da oltre un trentennio, non è mai intervenuto, provocando incomprensione per il persistere di una simile ed immutabile realtà di arretratezza culturale. Adesso l'ultima trovata, in ordine di tempo (alcuni anni fa, in modo spontaneo, un esponente locale dei Verdi vi interrò diverse piante ai lati ma con scarso esito), è stata quella di un gruppo di cittadini albensi, solito incontrarsi in un angolo della piazza, a ridosso dell'edicola. Considerata la completa assenza di panchine nell'intero perimetro, è stato deciso di acquistare, a proprie spese, alcune sedie per potersi accomodare in piazza, lasciandole poi in custodia nella stessa rivendita di giornali. Un altro aspetto che la dice lunga sulla principale piazza cittadina albense, sprecata per mezza giornata di mercato (il lunedì), mentre per il resto della settimana è un antiestetico parcheggio per automezzi, inquinanti e pericolosi, specie all'uscita di scuola. Un luogo veramente brutto ed ostile all'incontro e, quindi, allo stesso concetto di piazza. "Siamo -si commenta nel gruppo di amici- nel 2014 e sarebbe ora di trasformare questa piazza in un luogo degno del suo nome, lustro della nostra cittadina e non imbarazzante vergogna".