Alba Adriatica - Consiglio con al centro i problemi di inquinamento marino
Provvedimenti in vista per il tecnico comunale Nicola Tribuzi, per il manifesto sull'erosione
ALBA - Si è svolto, oggi pomeriggio, il consiglio comunale, con al centro del dibattito le interrogazioni della minoranza consiliare e le risposte della maggioranza, guidata dal sindaco
Tonia Piccioni. L'aspetto più clamoroso della seduta è stato l'annuncio fatto dal vice sindaco Massimo Tonelli che ha dichiarato l'intenzione di volere prendere provvedimenti nei confronti del dipendente comunale (in servizio nell'Ufficio tecnico), Nicola Tribuzi che, alcuni giorni fa, ha affisso dei manifesti per segnalare l'incessante erosione marina, in atto nell'arenile Nord di Alba. L'iniziativa dell'impiegato municipale che ha attaccato tutte le compagini succedutesi alla guida di Palazzo di città, non è stata ritenuta consona rispetto al ruolo che svolge il tecnico comunale almeno fino al prossimo mese di dicembre, quando andrà in pensione. La discussione ha riguardato anche la vicenda della Pro loco recentemente espulsa dall'albo dell'Unpli (Unione delle Pro loco), tornata a reclamare il fondo di 10.000 euro per la manifestazione "Luna Calante", prima concesso e poi sospeso. Piccioni però non ha indicato soluzioni, rinviando la questione ai prossimi giorni. Non sono mancati battibecchi per il problemi riguardanti l'ultimo divieto di balneazione, scattato a fine stagione. Il delegato al settore manutenzione,
Marco Tribuiani, ha suscitato mistero per l'episodio accaduto, dicendo alle opposizioni di voler fornire loro tutti i dettagli del caso ma non in aula consiliare. Il sindaco, in seguito, ha rimarcato che la situazione emersa è molto complessa (condizionata da pompe inefficienti ed allacci fognari irregolari), ma si sta studiando un piano d'intervento, con la Ruzzo reti.