Alba Adriatica - A stagione conclusa arriva il divieto di fare il bagno in mare
E' scattato, ieri, l'ennesimo divieto di balneazione ma questa volta il Vibrata non c'entra
ALBA - In una spiaggia, ormai, deserta (considerato anche il maltempo), ieri, sono stati affissi i surreali cartelli che vietano di fare il bagno in mare. Infatti, a pochi giorni dalla conclusione della stagione estiva, è stata emessa l'ennesima un'ordinanza di divieto di balnea
zione nella zona antistante via Sardegna, comprendente però un ampio tratto di spiaggia che spazia dalla pineta, fino all'arenile Nord. Questa volta, le analisi effettuate dai tecnici dell'Arta hanno registrato risultati negativi, con l'escherichia coli arrivata a segnare il doppio del consentito: 1013/100ml (limite di legge posto a 500). Dopo il lungo divieto scattato in primavera (dallo scorso mese di maggio ai primi giorni di giugno), il periodo centrale della stagione estiva è trascorso senza annoverare alcun problema di inquinamento marino ma il miraggio di essere usciti dalla decennale emergenza ambientale estiva, purtroppo, resta ancora tale. In questo caso però non c'entra il torrente Vibrata ma, con molta probabilità, la causa risiede nei problematici canali di scarico urbani, andati in forte sovraccarico per le forti precipitazioni piovose cadute in queste ultime giornate. Un nuovo prelievo è stato effettuato, ieri, e si spera di poter revocare l'ordinanza, magari, entro questo fine settimana che si annuncia all'insegna del bel tempo.