Alba/Martinsicuro - Riaperto il ponte in legno in anticipo sui tempi previsti

Grande soddisfazione per turisti e residenti che non avevano lesinato critiche ai due Comuni

ALBA - Oggi, in anticipo sui tempi previsti, con grande sorpresa, è stato riaperto il ponte in legno sul torrente Vibrata che collega la riviera albense e truentina. Con molta probabilità, le proteste e le lamentele delle tante persone che l'attraversano, hanno fatto accelerare la sistemazione delle opere previste, per mettere in sicurezza la deteriorata struttura, inaugurata nel 1995. Sì, perché prima dell'inizio dei lavori (lunedì scorso) era stato calcolato che occorressero circa 15 giorni di tempo ma, invece, è bastata una sola settimana. Entrambe le corsie (pedonale e ciclabile), sono state liberate dai cartelli di divieto al transito, da transenne, reti e catene che, nei giorni di sbarramento, in due occasioni, state anche divelte dai vandali, nonché buttate nel fiume sottostante. Appena tolti gli ostacoli è subito ricominciato l'intenso  flusso di gente da una sponda all'altra, mettendo fine all'infuocato momento di generale malcontento. L'intervento tecnico effettuato attraverso l'uso di tiranti, ha consolidato la stabilità del ponte, mentre lungo le corsie, soprattutto, su quella ciclabile, la più fragile, si è proceduto con la sostituzione di diverse parti marce. Per tale lavoro le amministrazioni comunali di Alba e Martinsicuro hanno speso 20.000 euro, da dividere in eguale misura tra i due enti. Ora però il ponte dovrà essere sottoposto a perizia tecnica, ogni anno.