Alba Adriatica - Arriva una seconda ditta privata per la cura del verde cittadino
Adesso le ditte esterne al lavoro sono due. Il contratto durerą per tutta l'estate
ALBA - "La cura del territorio comunale, per l'intero periodo estivo, è stata affidata a due ditte esterne". Ad affermarlo, nel suo ufficio, come se si fosse liberata di un grosso macigno, è lo stesso sindaco albense
Tonia Piccioni. Questi, infatti, sta cercando di porre rimedio alla negativa situazione, in corso da diversi anni, nonché di far cessare le puntuali e roventi polemiche per l'incuria del lungomare Marconi e
delle aree verdi ubicate nelle zone interne. "Da circa 15 giorni -spiega il primo cittadino- abbiamo incaricato una ditta privata marchigiana (Eco Service), per sistemare la vegetazione del lungomare, in particolare quella compresa sulla corsia ciclabile e su quella pedonale, fino alla siepe a ridosso dell'arenile. Dallo scorso lunedì -rivela Piccioni- è stata la volta di partire con un'altra ed esperta squadra privata che si occuperà di tenere pulite le altre aree urbane, di togliere erbacce intorno agli alberi e lungo strade e marciapiedi. Il settore della manutenzione, -sottolinea l'avvocato alla guida di Palazzo di città- per una località turistica, è tutto". In effetti, l'opera di sistemazione del considerevole patrimonio arboreo esistente sulla riviera (centinaia di palme non registravano interventi di pulizia da circa 8 anni), è già visibile, in particolare intorno alla rotonda Nilo, con la sua bella fontana, ora presentabile. Inoltre, il risolutivo affidamento ad esterni del verde sul lungomare e nel centro cittadino, permetterà ai pochi addetti comunali (7 in tutto, di cui solo alcuni adatti a mansioni del genere), di dedicarsi ai parchi albensi. "Questa estate -conclude Piccioni- il verde della nostra località balneare sarà certamente più curato che negli anni precedenti".