Alba - Il sindaco Piccioni scende in campo per difendere la cittadina balneare
In un comunicato rettifica la notizia che dava per permanente il divieto di balneazione
ALBA - Il continuo clamore per il persistente divieto di balneazione, spinge il primo cittadino albense,
Tonia Piccioni (nella foto), a scendere direttamente in campo, con un comunicato. "Il mare di Alba Adriatica -scrive il sindaco- è integro, salubre e balneabile, con la sola eccezione di un’area limitata a Nord, adiacente la foce del torrente Vibrata e interessata da un provvedimento temporaneo di limitazione della balneazione imposto dalla recente classificazione delle acque del territorio regionale, riferita al periodo 2010-2013". Piccioni, inoltre, tiene ad evidenziare che il divieto in tale zona della riviera albense non durerà affatto per tutta la stagione estiva. "Allo stato attuale -fa sapere il sindaco- non si profila il divieto della balneazione per l’intera stagione balneare ed il divieto temporaneo sull’area interessata, sarà revocato quando i rilievi dell'Arta attesteranno il miglioramento delle acque, già rilevato e già constatato". Un nuovo prelievo delle acque marine dovrebbe essere effettuato tra oggi e domani, mentre si è in attesa degli interventi immediati indicati nel recente incontro del tavolo tecnico: rimozione della pozza d'acqua stagnante alla foce e immissione di enzimi naturali. Nel frattempo però scoppia anche il caso dei risultati delle analisi affidate dalle associazioni di categoria a studi privati che contrasterebbero con i dati ufficiali. "L’amministrazione comunale -conclude il sindaco- con l’ausilio delle componenti turistico-alberghiere e commerciali, ha intrapreso molteplici attività di miglioramento ambientale".