Alba - Operatori turistici a tutto campo per scongiurare l'inquinamento estivo
In un'altra nota della categoria si ribadisce il loro impegno e la loro unitą di intenti
ALBA - Atmosfera infuocata tra gli operatori turistici della costa vibratiana, per il recente divieto di balneazione scattato alla foce del torrente Vibrata, per 300 metri, sia a Nord che a Sud. L'intera categoria è scesa in campo con un comunicato congiunto, in cui si sottolinea
che non c'è “nessuna divisione, nè esitazione, a tutela dell’ambiente e del territorio”. Le associazioni Albatour, Costa dei Parchi, Faita, Federcampeggi, Federalberghi, Confcommercio Teramo, operatori turistici Martinsicuro-Villa Rosa, albergatori Tortoreto e Oba (operatori balneari Alba), ricordano le loro “iniziative concordate con i propri legali di fiducia,
Laura Di Filippo e
Lauro Tribuiani, diffidando la Ruzzo Reti e tutte le amministrazioni interessate all’adozione dei doverosi provvedimenti”. L’azione intrapresa, riguarda, in modo particolare, il perfetto funzionamento degli impianti di depurazione, al fine di evitare i puntuali e rovinosi episodi di inquinamento estivo. “Le associazioni -si conclude- auspicano che tutte le componenti, incluse quelle politiche, sia di maggioranza che di opposizione, possano dimostrare maggiore senso di responsabilità su una materia importante per la vita e l’economia del territorio, contribuendo alla risoluzione delle criticità del recente passato.