Alba/Martinsicuro - Primo passo per la messa in sicurezza del ponte in legno
La decisione č arrivata, questa mattina, dopo l'incontro tra i sindaci di Alba e di Martinsicuro
ALBA - Con la corsia ciclabile sbarrata, da alcune settimane, in seguito ad una perizia tecnica che ha constatato l'esistenza di diversi elementi di insicurezza, per il ponte in legno sul torrente Vibrata che collega il lungomare di Alba a quello di Martinsicuro, ora si annunciano immediati interventi tecnici. Infatti, questa mattina, nel Municipio albense, per tale problema che già sta suscitando numerose lamentele e proteste, c'è stato un incontro tra il sindaco di Alba, Tonia Piccioni, e quello di Martinsicuro, Paolo Camaio
ni. Il colloquio ha dato risultati concreti e si è deciso di intervenire subito anche se in maniera provvisoria, per rendere sicuro il passaggio alle persone che transitano sulla struttura. Stando alle soluzioni indicate dal tecnico incaricato, l'ingegnere Filippo Di Pasquantonio, si dovrà procedere con il rinforzo dei punti più carenti, in attesa di interventi ben più importanti. Con questo primo passo però il ponte in legno potrà superare l'esame per la messa in sicurezza e, di conseguenza, consentire a cittadini e turisti di potervi passare, senza rischi, durante la prossima stagione estiva. Resta inteso che la corsia ciclabile resterà ancora chiusa, visto che l'intervento tecnico servirà a consolidare l'intera struttura e, in modo particolare, la corsia pedonale, meno rovinata ma non per questo sicura, in previsione del maggior carico che dovrà sopportare in estate. Opere sostanziali avrebbero obbligato a transennare l'intero passaggio per alcuni mesi e, inoltre, al momento, non ci sono cospicui fondi a disposizione. Bisognerà attendere il finanziamento regionale che potrebbe avere tempi lunghi, mentre con le misure provvisorie inserite nell'ordinaria manutenzione, con una cifra compresa tra i 15.000 e 20.000 euro, i due Comuni costieri riuscirebbero ad evitare la completa chiusura dell'attraversamento. Restano i problemi legati ad un costante monitoraggio della struttura, specie dopo le piene del torrente, nonché quelli riguardanti l'assenza della segnaletica che ponga, in modo inequivocabile, il divieto di passaggio alle moto sul ponte.
ni. Il colloquio ha dato risultati concreti e si è deciso di intervenire subito anche se in maniera provvisoria, per rendere sicuro il passaggio alle persone che transitano sulla struttura. Stando alle soluzioni indicate dal tecnico incaricato, l'ingegnere Filippo Di Pasquantonio, si dovrà procedere con il rinforzo dei punti più carenti, in attesa di interventi ben più importanti. Con questo primo passo però il ponte in legno potrà superare l'esame per la messa in sicurezza e, di conseguenza, consentire a cittadini e turisti di potervi passare, senza rischi, durante la prossima stagione estiva. Resta inteso che la corsia ciclabile resterà ancora chiusa, visto che l'intervento tecnico servirà a consolidare l'intera struttura e, in modo particolare, la corsia pedonale, meno rovinata ma non per questo sicura, in previsione del maggior carico che dovrà sopportare in estate. Opere sostanziali avrebbero obbligato a transennare l'intero passaggio per alcuni mesi e, inoltre, al momento, non ci sono cospicui fondi a disposizione. Bisognerà attendere il finanziamento regionale che potrebbe avere tempi lunghi, mentre con le misure provvisorie inserite nell'ordinaria manutenzione, con una cifra compresa tra i 15.000 e 20.000 euro, i due Comuni costieri riuscirebbero ad evitare la completa chiusura dell'attraversamento. Restano i problemi legati ad un costante monitoraggio della struttura, specie dopo le piene del torrente, nonché quelli riguardanti l'assenza della segnaletica che ponga, in modo inequivocabile, il divieto di passaggio alle moto sul ponte.
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