Alba - Le associazioni turistiche lanciano l'allarme per l'ambiente
In vista dell'imminente apertura della stagione turistica cresce la preoccupazione degli operatori
ALBA - L'intero corpo delle associazioni turistiche della costa vibratiana, in vista dell'imminente apertura delle strutture alberghiere e balneari, suona l'allarme pe
r i problemi ambientali che, da diversi anni, procurano non pochi guai economici e d'immagine. "Nel corso delle recenti assemblee -si legge in comunicato congiunto- tutte le associazioni, pur fiduciose in sollecite risposte istituzionali, più volte promesse ma sempre disattese, hanno condiviso la necessità di approntare un piano di interventi da sottoporre con urgenza alle autorità competenti, riservandosi di agire nelle opportune sedi anche giudiziarie, in caso di ulteriore inerzia da parte di queste ultime". L'ultimatum degli operatori turistici riguarda la manutenzione degli impianti di depurazione, gli impegni di spesa occorrenti per la tutela delle acque e dell’ambiente, la convocazione di una Conferenza di servizi e l'istituzione di un tavolo tecnico permanente, con tutti i Comuni della vallata. "In tal senso -si comunica nella nota delle varie associazioni di categoria- è stato conferito mandato ai propri legali di fiducia (
Laura Di Filippo e
Lauro Tribuiani), al fine di predisporre quanto necessario all’attuazione delle indicate iniziative finalizzate ad assicurare un costante monitoraggio dell’ambiente e per garantire le migliori condizioni possibili al nostro mare ed alle nostre spiagge". A firmare il documento sono state associazioni quali, Albatour, Albergatori e Operatori Turistici di Alba Adriatica, Costa dei Parchi, Consorzio Operatori Turistici, D.M.C., Costa dei Parchi d’Abruzzo, Faita, Feder Campeggi Abruzzi, Feder Alberghi Abruzzo, Federazione Italiana Pubblici Esercizi Confcommercio di Teramo, Associazione Operatori Turistici Martinsicuro-Villa Rosa, Associazione Albergatori Tortoreto e Oba.