Il successo del progetto di reinserimento ha portato ad intensificare il loro impiego
ALBA - Il successo del progetto di reinserimento sociale che ha coinvolto i detenuti della casa circondariale ascolana di Marino del Tronto impegnati nel compito di pulire l'arenile albense, porta ad intensificare l’iniziativa in corso. Infatti, dall'iniziale utilizzo dei reclusi stabilito in una volta ogni 15 giorni, ora si passerà al loro arrivo settimanale, ogni sabato, fino a settembre. In effetti, l'esperienza fatta con i detenuti sta dando ottimi risultati, sia dal punto di vista di coloro che hanno promosso il percorso di reinserimento e, soprattutto, di chi sta scontando una pena detentiva ma anche per lo stesso Comune, considerati i vantaggi ottenuti con la separazione degli scarti delle mareggiate e con la pulizia della pineta
(nella foto), mai così curata prima d'ora. Ad esserne soddisfatti, in maniera particolare, sono stati il sindaco di Alba,
Tonia Piccioni, ed il vice presidente della Provincia,
Renato Rasicci. Entrambi hanno espresso commenti positivi per l'autorizzazione, da parte delle autorità preposte, a beneficiare dell'utile lavoro svolto dai detenuti, per 4 volte al mese, specie adesso a ridosso dell'inizio della stagione turistica 2014. Durante l’affollata estate il loro impiego potrà essere esteso anche ad altre aree verdi della cittadina bisognose di essere tenute pulite e presentabili. “L’esperienza albense -ha dichiarato Rasicci- è diventata un bell’esempio di integrazione e rieducazione sociale”.