Alba - Circa 110mila euro per raccogliere e smaltire i detriti in spiaggia
Il delegato al Demanio Roberta Di Addezio: "un grande risparmio rispetto agli anni scorsi"
ALBA - L'arenile albense sta per essere liberato dalla grande quantità di detriti deposti dalle frequenti mareggiate registrate, nel corso degli ultimi 2 mesi, in questo mite ed insolito inverno. Dall'altro ieri, i mezzi della Poliservice sono entrati in azione e gli scarti sono stati ristretti in mucchi, in alcuni punti della spiaggia, per essere caricati e portati via dai camion, nei centri di smaltimento. "Entro mercoledì prossimo -commenta il delegato comunale al Demanio,
Roberta Di Addezio (nella foto)- l'arenile sarà completamente sgombro dai detriti, nonché setacciato". Per la nuova l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Tonia Piccioni, l'operazione di pulizia della spiaggia è stata una prima volta, risolta nel migliore dei modi, con un risparmio notevole per le casse comunali rispetto ad interventi simili attuati negli anni precedenti. Pochi giorni fa, inoltre, sull'argomento c'era stato un altro attacco da parte della minoranza consiliare, per i tempi lunghi di raccolta. "Forse -contrattacca Di Addezio- dovevamo fare come negli anni scorsi, quando si è arrivati a spendere cifre molto superiori? Lo spiaggiato -spiega- fino a qualche settimana fa pesava il doppio di adesso e ci sarebbe costato ben oltre le complessive 110.000 euro di spesa, ottenute in questo caso". 20.000 euro, Iva compresa, serviranno per la raccolta del pattume e per setacciare in profondità tutta la spiaggia (compresa quella delle concessioni balneari) e, proprio in base al peso, non si dovrebbe superare la cifra di 90.000 euro per smaltire il materiale. "L'anno scorso -rivela il delegato al Demanio- sono stati spesi 150.000 euro, mentre due anni fa il costo ha raggiunto i 350.000 euro, producendo un aumento per i cittadini delle gabelle sui rifiuti. Lo spiaggiato -conclude Di Addezio- lo paghiamo tutti".