Alba - Lsu: Tonelli replica alle accuse ed alla richiesta di dimissioni
Il vicesindaco risponde in modo deciso al consigliere di Passione per Alba, Luca Falò
ALBA - Raffica di polemiche, tra le minoranze consiliari e l'amministrazione comunale. Questa volta, a scendere in campo, è il vice sindaco
Massimo Tonelli (nella foto) che replica alle accuse ricevute per la gestione del caso degli operai Lsu, prima di Natale ancora inattivi e senza divis
a. L'ultimo attacco è stato quello del gruppo d'opposizione Passione per Alba che ha chiesto le dimissioni dello stesso Tonelli. “Comincia -scrive il vicesindaco- a diventare pressoché quotidiana l’esibizione di arte varia che l’opposizione, a scadenze fisse, mette in scena nel tentativo, disperato e inutile, di mettere in difficoltà l’amministrazione comunale. Il personaggio in cerca di autore -stiletta- non essendo pago della chiara risposta delle urne, è il consigliere
Luca Falò, candidatosi senza fortuna a sindaco e oggi in cerca di un posto al sole, aggredendo verbalmente il sottoscritto”. Falò, alcuni giorni, ha diffuso un duro comunicato, in cui ha sostenuto che l’amministrazione non ha creduto nel progetto del loro impiego, offendendo anche la loro dignità. Per Tonelli però sono “false verità”. “Il problema -sottolinea l’esponente dell’esecutivo municipale- è risolto, perché gli operai stanno lavorando e questo loro lavorare è la migliore e più netta dimostrazione di una mai perduta dignità. Inoltre -ricorda Tonelli- abbiamo fatto di tutto perché avessero (e il consigliere Falò avrebbe evitato una bruttissima figura, se solo si fosse degnato di chiederlo) un abbigliamento identico a quello degli altri operai assunti a tempo indeterminato”. Per la vicenda della divisa che ha registrato tempi lunghi nella fornitura, il vicesindaco fa sapere “che quel tempo e il lavoro dei funzionari incaricati, sarà oggetto di attenta verifica da parte del nucleo di valutazione del Comune”.