Alba - Costituzione del Nucleo di valutazione: esecutivo al contrattacco
Dura replica dell'amministrazione comunale alle accuse delle opposizioni
ALBA - Non accenna a spegnersi la polemica per la nomina del componente del Nucleo di valutazione, interno al Comune. L’amministrazione comunale, diretta dal sindaco
Tonia Piccioni, risponde agli attacchi della minoranza, spiegando i vantaggi che Alba ne trarrà. “Nel tentativo, -si contrattacca nella nota- tanto disperato quanto infruttuoso, di avere visibilità politica, alcuni esponenti della
minoranza si avventurano in ardite metafore storiche che si risolvono in un boomerang. Del resto -si stiletta- non che ci aspettassimo stimoli politici diversi da chi, negli ultimi anni, ha gestito Alba, con la logica delle frasi fatte, dei problemi dimenticati, delle soluzioni mai trovate”. L’accusa mossa all’esecutivo municipale, per la costituzione del nucleo di valutazione, è stata quella di aver provocato “un Medio Evo politico”. “Di questo Medio Evo -si ironizza nel documento della maggioranza- è figlia la scelta di indicare nel dott.
Furio Cugnini, professionista dall’invidiabile curriculum, il nuovo componente del NUV. Sulla validità e consistenza del curriculum del dott. Cugnini, basta fare un semplice accesso gli atti conservati presso gli uffici”. Un’altra accusa è stata quella di aver bandito un “concorso lampo, con oscure trame, tanto da renderlo sospetto”. “Ovviamente -si replica- si tratta di solenni corbellerie, visto che la legge consente al sindaco di nominare direttamente il componente del nucleo di valutazione, senza dover pubblicare il bando. Abbiamo fatto tutto, con le stesse modalità dei bandi che la maggioranza dei Comuni pubblica in Italia e la dimostrazione è nel numero dei curricula pervenuti, il che confuta anche le illazioni sui tempi della pubblicazione del bando. E’ evidente -si conclude nella nota- che, qualcuno, non ha ben chiaro il ruolo di un Nucleo di Valutazione”.